Grazie a tecniche come il lavaggio seminale, l'uomo portatore del virus può ridurre ed eliminare la carica virale presente nel suo seme, per evitare di trasmetterlo a moglie e figli.
Dopo il lavaggio, il campione si controlla, mediante PCR (Reazione a Catena del Polimerase), che il virus non ci sia più, e che si possa utilizzare per la fecondazione artificiale.
Le coppie che vogliono sottoporsi a qualunque tecnica di fecondazione devono prima sottoporsi a test obbligatori della sifilide, dell'epatite e dell'HIV.
Alcune donne, soprattutto immigranti subsahariane, scoprono in quel momento di essere portatrici del virus, per non essersi potute sottoporre prima a nessun test.
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Ultimo aggiornamento: 28/01/2015