Il processo di congelamento degli ovuli si realizza con la tecnica della vitrificazione, che utilizza velocità di raffreddamento ultrarapide (-23.000ºC/minuto). Per proteggere le uova dai danni durante il processo, è necessario utilizzare sostanze crioprotettive, che sostituiscono l'acqua intracellulare nelle uova e impediscono la formazione di cristalli di ghiaccio, tra le altre cose.
Pertanto, prima di essere immerse nell'azoto liquido, le uova devono essere passate in pozzetti contenenti le sostanze crioprotettrici in modo che siano ben impregnate. Dopo questo processo, gli ovuli devono essere posizionati con cura sul supporto utilizzato per la vetrificazione. Il metodo più comune al giorno d'oggi è quello di utilizzare il Cryotop della marca Kitazato, che è come una cannuccia con una striscia trasparente dove sono attaccate le uova.