La sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS) non si verifica in tutte le donne, poiché esiste un controllo medico rigoroso per prevenirla. Tutte le donne dovrebbero sottoporsi a regolari controlli ecografici per monitorare la crescita dei follicoli ovarici.
La stimolazione ovarica per il trattamento di riproduzione assistita dura circa 10-12 giorni. Durante questo periodo sarà necessario somministrare alla donna gonadotropine e analoghi del GnRh per promuovere la crescita di più follicoli. Inoltre, 36 ore prima della puntura ovarica, alla donna verrà somministrato l'ormone hCG, che è responsabile dell'induzione dell'ovulazione.
Va notato che l'ormone hCG aumenta la permeabilità dei vasi sanguigni e quindi provoca un eccessivo rilascio di liquidi dal flusso sanguigno. Per questo motivo, l'OHSS si verifica di solito 3 giorni dopo la puntura dei follicoli ovarici.