Problemi con l’Implanon

Una collocazione sbagliata dell'Implanon, un nuovo metodo anticoncezionale, potrebbe essere la causa di quasi 600 gravidanze indesiderate.

Una recente pubblicazione in Gran Bretagna parla di un cattivo funzionamento del dispositivo, legato probabilmente ad un posizionamento sbagliato. Sono stati rilevati un totale di 584 gravidanze indesiderate in donne che utilizzavano questo metodo anticoncezionale. Tuttavia, le autorità sanitarie, tanto in Inghilterra quanto in Spagna, tranquillizzano sulla sicurezza e sull'efficacia di questo metodo anticoncezionale.

Questo dispositivo anticoncezionale è un metodo ormonale che funziona in base al rilascio ininterrotto del suo principio attivo, che ne garantisce l'effetto. Si tratta di una bacchetta di plastica di piccolissimo formato (2 mm di spessore e 4 cm di lunghezza) che si colloca sotto la pelle del braccio nel primo giorno di ciclo, e può essere utilizzata fino a 3 o 5 anni. Anche se la sua collocazione sottocutanea richiede chirurgia, si tratta di un intervento molto semplice, che va tuttavia effettuato da specialisti formati in quest'ambito. Viene considerato un metodo anticoncezionale molto efficace, anche se, come il resto delle tecniche, non è effettivo al 100%, e si registrano errori nel suo funzionamento.

La stampa britannica ha pubblicato di recente i dati di circa 600 gravidanze indesiderate in donne che utilizzavano questo metodo anticoncezionale. Allo stesso modo, Channel 4 ha dato notizia di questi casi di gravidanze impreviste, e degli effetti secondari rilevati da quando venne autorizzato, nel 1999. In Spagna, questo metodo cominciò a venir commercializzato nel 2000, anche se il suo uso è ancora piuttosto ridotto - non arriva all'1% delle donne in età fertile.

Questo dispositivo è prodotto dalla compagnia MSD, e il suo nome è Implanon. Dall'ottobre del 2010, è in commercio una nuova versione, con il nome di Nexplanon. Questa nuova opzione dispone di un applicatore che facilita il corretto inserimento del dispositivo, e un sistema che aiuta la sua localizzazione, durante i test d'immagine.

In seguito a queste pubblicazioni, la MSD ha assicurato che l'impianto è efficace e sicuro. Ha sottolineato l'importanza di un corretto inserimento al fine di garantire la protezione da gravidanze indesiderate, insistendo sul fatto che nessun metodo anticoncezionale ha un'efficacia del 100%. Hanno consigliato in ogni caso alle pazienti di consultarsi con i propri medici in caso di dubbio sui metodi anticoncezionali.

Il governo inglese, dal canto suo, ha voluto diffondere un messaggio tranquillizzante, poiché una parte importante di coloro che hanno scelto questo metodo è appunto inglese, e la maggior parte di loro non ha registrato problemi. Attualmente, 800.000 donne in Gran Bretagna usano Implanon, e circa 1,4 milioni l'hanno utilizzato dal momento in cui fu autorizzato. Meno di 1000 donne sono rimaste incinte nonostante l'impianto dell'anticoncezionale.

In Spagna, il Ministero della Salute ha fatto eco a queste informazioni e prevede rivedere l'argomento nei prossimi incontri del gruppo europeo di farmacovigilanza. Ezequiel Pérez, presidente della Fondazione Spagnola di Contraccezione, ha voluto a sua volta rasserenare chi utilizza questo metodo, ricordando che è stato sostenuto da diversi studi scientifici, e che inoltre sembra che i problemi siano legati ad un errore nella sua collocazione, piuttosto che al metodo in sé.