La maggior parte dei fibromi che non causano sintomi vengono rilevati durante i controlli ginecologici di routine, attraverso esami pelvici ed ecografie. Possono anche essere diagnosticati tramite isteroscopia, che comporta l'inserimento di una telecamera attraverso la cervice per visualizzare l'interno della cavità.
Un altro metodo è la laparoscopia, che è una tecnica più invasiva che comporta la realizzazione di piccoli fori nell'addome per introdurre una telecamera e visualizzare l'interno dell'addome.
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Da Dott.ssa Carmen Ochoa Marieta (ginecologa), Rebeca Reus (embriologa) e Cristina Algarra Goosman (psicologa).
Ultimo aggiornamento: 17/11/2021