Sì, sia a causa dell'età materna avanzata che di un'alterazione del cariotipo, è consigliabile eseguire la PGD su queste donne per evitare la nascita di un bambino con la sindrome di Down. Questa malattia è caratterizzata dalla presenza del cromosoma 21 triplicato, invece di avere solo due cromosomi 21, uno del padre e uno della madre.
In Italia, tuttavia, l'applicazione della PGD non è possibile e in questo caso si raccomanda ai pazienti di recarsi all'estero.
Potete leggere l'intero articolo a: Malattie genetiche e DGP: Situazione attuale in Italia ( 36).
Zaira Salvador
Embriologa
Laureato in Biotecnologia presso l'Università Politecnica di Valencia (UPV), laurea in Biotecnologia presso l'Università Nazionale d'Irlanda a Galway (NUIG) ed embriologo con un Master in Biotecnologia della Riproduzione Umana dell'Università di Valencia in collaborazione con l'Istituto Valenciano di Infertilità (IVI).
Numero associato: 3185-CV