La dimensione ottimale dell'endometrio viene valutata misurando lo spessore dell'endometrio, che è il parametro più valutato. Il metodo di imaging diagnostico di scelta è l'ecografia transvaginale.
L'endometrio ottimale prima del trasferimento embrionale è il cosiddetto trilaminare o "chicco di caffè", tipico della fase follicolare avanzata. È formata da due linee iperecogeniche esterne che rappresentano l'unione tra l'endometrio basale e il miometrio; due bande ipoecogeniche che sono lo strato funzionale dell'endometrio; e, infine, una linea iperecogenica centrale, luce della cavità.
La letteratura suggerisce che la gamma normale di spessore dell'endometrio sarebbe di 6 mm per il limite inferiore e di 20 mm per il limite superiore. L'impianto è improbabile al di fuori di questi intervalli. Uno spessore compreso tra 7 e 9 mm in fase periovulatoria è considerato ideale in letteratura; tuttavia, con un endometrio di 6 mm si ottengono anche tassi di gravidanza ragionevoli.