Dipende dal tasso di fecondazione, se è stato corretto (≥65%) non sarebbe strettamente necessario. Ma oggi la tecnica ICSI è indicata in quasi tutti i cicli per evitare il fallimento totale della fecondazione in vitro convenzionale, che si verifica nel 5 - 10% dei casi (dati della Società spagnola del Registro della fertilità, SEF 2016).
Potete leggere l'intero articolo a: FIVET negativo: come accettarlo e quando si ferma il periodo? ( 73).
Dott.ssa María Eugenia Ballesteros Moffa
Ginecologa
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università di Saragozza, con specializzazione in Ostetricia e Ginecologia. Ha una grande traiettoria come ginecologo specializzato in riproduzione assistita ed è anche professore associato nel Dipartimento di Chirurgia, Ginecologia e Ostetricia dell'Università di Saragozza.
Numero associato: 5010696