A 35 anni si può fare l'inseminazione artificiale. Si tratta di un'età favorevole poiché, a partire dai 38 anni, non si consiglia di ricorrere all'inseminazione, ma piuttosto alla fecondazione in vitro (poiché la qualità degli ovuli e le possibilità di gravidanza sono inferiori).
Se tutti i parametri per lo studio della riserva ovarica, della permeabilità tubarica e dei parametri seminali sono corretti, a 35 anni si può effettuare l'inseminazione artificiale, sperando in un buon risultato. Si consigliano tre o quattro cicli di inseminazione. Ciò significa che, se dopo tre o quattro tentativi (in tre o quattro mesi diversi) la gravidanza non è stata raggiunta, si raccomanda di passare alla fecondazione in vitro.
Potete leggere l'intero articolo a: Quali sono le indicazioni per l’inseminazione artificiale? ( 58).

Dott.ssa Laura García de Miguel
Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l'Università Autonoma di Barcellona, con specializzazione in Ginecologia e Ostetricia presso l'Ospedale Universitario Sant Joan de Déu. Ha un Master in Riproduzione Umana dell'Università Complutense di Madrid ed è attualmente direttore medico della Clinica Tambre di Madrid.
Numero associato: 280843059