La biopsia endometriale è un test complementare di fertilità che comporta la rimozione di un campione di tessuto endometriale (il rivestimento dell'utero). Questo campione viene poi esaminato al microscopio per verificare eventuali anomalie nelle cellule.
Come potete vedere nell'immagine, questo comporta l'inserimento di un piccolo tubo nell'utero per aspirare un piccolo campione di endometrio. Per questo, l'anestesia locale può essere utilizzata o meno, e viene effettuata nella consultazione ginecologica stessa.
Potete leggere l'intero articolo a: Esami per la infertilità femminile: quali sono e quale fare? ( 26).
Da Dott. Joel G. Brasch (ginecologo), Sara Salgado (embriologa), Dott.ssa Valeria Sotelo (ginecologa), Zaira Salvador (embriologa) e Romina Packan (invitra staff).
Ultimo aggiornamento: 11/05/2021