Quali sono le possibili cause dell’endometriosi?

Da (ginecologa), (embriologa) e (embriologa).
Aggiornato il 23/02/2022

L'endometriosi è una malattia caratterizzata dall'impianto di tessuto endometriale al di fuori dell'utero. L'endometrio è il rivestimento interno dell'utero e viene stimolato ormonalmente ogni mese per preparare una possibile gravidanza. Tuttavia, se la gravidanza non si verifica, l'endometrio si libera, dando luogo alle mestruazioni.

Al contrario, nell'endometriosi, il tessuto endometriale si trova anche altrove nel corpo al di fuori della cavità uterina. Questo tessuto può essere trovato in numerosi luoghi. Tuttavia, questo tessuto endometriale è più spesso presente nelle ovaie e nella cavità addominale.

Ci sono diverse teorie che potrebbero essere coinvolte nell'origine dell'endometriosi, anche se le cause esatte sono sconosciute.

Teorie sulle cause dell'endometriosi

Dalla scoperta dell'endometriosi, sono state proposte varie spiegazioni per la sua origine. Nonostante ciò, nessuna delle teorie può chiarire il meccanismo d'azione e la diversa localizzazione dell'endometriosi. Per questo l'eziologia della malattia non è ancora stata chiarita. Alcune delle teorie più importanti sono menzionate di seguito.

Mestruazioni retrograde (teoria di Sampson)

Secondo questa teoria, l'endometriosi si verifica perché una parte del tessuto endometriale scorre all'indietro invece di fluire verso l'esterno come è normale con le mestruazioni. Il tessuto endometriale passerebbe poi attraverso le tube di Falloppio nella cavità addominale. Una volta lì, le cellule endometriali possono attaccarsi e produrre impianti di endometriosi.

Nonostante sia la teoria più accettata, circa il 90% delle donne può avere un flusso retrogrado e si stima che solo il 15% abbia l'endometriosi. Inoltre, questa teoria non spiegherebbe nemmeno la presenza di endometriosi in siti esterni alla cavità addominale, nelle ragazze che non hanno ancora avuto le mestruazioni e negli uomini. Pertanto, ci devono essere altri fattori coinvolti nelle cause dell'endometriosi.

Metaplasia celomica (teoria di Iwanoff-Meyer)

La metaplasia è la trasformazione di un tipo di cellula in un altro. Così, questa teoria spiega che le cellule peritoneali potrebbero essere scambiate con cellule endometriali. L'innesco di questo cambiamento potrebbe essere in risposta a processi infiammatori o a causa di stimoli ormonali o ambientali.

La teoria di Iwanoff-Meyer spiegherebbe perché l'endometriosi non è presente solo nelle donne, poiché l'endometrio potrebbe provenire da altri tessuti. Questa ipotesi potrebbe spiegare anche altri casi di endometriosi, per esempio in donne che non hanno le mestruazioni.

Diffusione linfatica o vascolare

Questa teoria suggerisce che il tessuto endometriale può circolare attraverso i vasi sanguigni o il sistema linfatico verso altre parti del corpo. Questo può spiegare come l'endometriosi possa svilupparsi in siti lontani dalla cavità pelvica, come il polmone.

Tuttavia, questa spiegazione da sola non riesce a chiarire come l'adesione necessaria per formare l'impianto endometriosico si verifica in questi siti lontani.

Teoria dei resti embrionali

Questa teoria propone che le cellule mülleriane residue, eventualmente stimolate dagli estrogeni nella pubertà, potrebbero essere l'origine dell'endometriosi. Tuttavia, secondo questa teoria, l'endometriosi dovrebbe comparire con il menarca e questo non è sempre il caso, dato che l'incidenza dell'endometriosi è maggiore dopo i 25 anni.

Fattori di sviluppo dell'endometriosi

L'endometriosi sembra richiedere diversi fattori molecolari che promuovono l'adesione, la crescita, la sopravvivenza, l'invasione e la formazione di vasi sanguigni del tessuto endometriale.

Si ritiene che la mestruazione retrograda, i fattori ambientali, alcune alterazioni genetiche e il deficit immunitario possano essere importanti nello sviluppo dell'endometriosi.

Immunità alterata

La ricerca indica che il sistema immunitario gioca un ruolo chiave nell'insorgenza, nel mantenimento e nella progressione dell'endometriosi.

Le mestruazioni retrograde sono molto comuni e in condizioni normali i detriti rilasciati nella cavità pelvica vengono eliminati dalle cellule del sistema immunitario. Tuttavia, nell'endometriosi le cellule del sistema immunitario sarebbero compromesse nella loro funzione e sarebbero carenti. Pertanto, non sarebbero in grado di eliminare il flusso mestruale dalla cavità pelvica e favorirebbero lo sviluppo della malattia per diversi motivi:

  • Non sarebbero in grado di riconoscere le cellule endometriali extra-uterine come estranee e quindi non le attaccherebbero. In questo modo ci sarebbe un fenomeno di tolleranza immunologica.
  • Secernono diverse molecole che promuovono l'adesione, la propagazione e la vascolarizzazione delle cellule endometriali.

Questo spiegherebbe perché il sistema immunitario permette la comparsa e lo sviluppo di cellule endometriali al di fuori dell'utero. Per tutte queste ragioni, si ritiene che l'endometriosi possa verificarsi a causa di una disfunzione immunitaria.

Predisposizione genetica e fattori ambientali

Gli studi dimostrano che i parenti di primo grado delle persone che hanno avuto l'endometriosi hanno più probabilità di sviluppare la malattia. Pertanto, sembra esserci una componente genetica nello sviluppo della malattia.

Tuttavia, il fatto che l'ambiente può anche influenzare la malattia e l'espressione genica rende difficile identificare quali geni sono alterati. Alcuni cambiamenti epigenetici possono predisporre allo sviluppo dell'endometriosi.

Fattori di rischio

Nonostante ciò, sono stati proposti anche alcuni fattori che possono aumentare il rischio di endometriosi:

  • Inizio delle mestruazioni (menarca) in giovane età.
  • Perdita delle mestruazioni (menopausa) in tarda età.
  • Cicli mestruali brevi.
  • Mestruazione di durata prolungata (7 giorni o più).
  • Non essere stata incinta o essere rimasta incinta in età avanzata.
  • Parenti di primo grado con endometriosi.
  • Alterazioni che impediscono il deflusso delle mestruazioni.
  • Basso indice di massa corporea.

Alcuni di questi fattori sono legati al fatto che le donne avranno un maggior numero di cicli mestruali nel corso della loro vita, essendo più esposte agli estrogeni e ad un possibile maggior numero di mestruazioni retrograde.

Domande più frequenti

Esistono fattori di rischio per lo sviluppo dell'endometriosi?

Da Dott.ssa Elena Santiago Romero (ginecologa).

Sì, l'endometriosi è una malattia multifattoriale, dove fattori ereditari, immunologici e ambientali rendono alcune donne più suscettibili di altre alla malattia.

Altri fattori di rischio correlati sono:

  • Prima gravidanza tardiva o nessuna prole
  • Fattori ambientali: tossine, stile di vita, dieta
  • Prima mestruazione precoce (prima degli 11 anni)
  • Menopausa tardiva
  • Cicli mestruali brevi di meno di 27 giorni
  • Mestruazioni pesanti o di lunga durata
  • Precedente chirurgia pelvica che comporta la manipolazione dell'utero
  • Sottopeso o sovrappeso
  • Alti livelli di estrogeni durante i cicli che portano ad una maggiore esposizione ormonale per tutta la vita
  • Anomalie del tratto riproduttivo che ostacolano il corretto rilascio delle mestruazioni

Inoltre, c'è una componente ereditaria dell'endometriosi del 10%, quindi se c'è un caso nella famiglia immediata, la probabilità di sviluppare questa patologia sarà maggiore.

L'endometriosi è una malattia autoimmune?

Da Sara Salgado (embriologa).

Sembra che le alterazioni del sistema immunitario che portano alla tolleranza immunitaria siano un fattore importante nello sviluppo dell'endometriosi. Inoltre, i sintomi e i meccanismi d'azione della malattia sono simili a quelli di alcune malattie autoimmuni. Tuttavia, gli studi realizzati finora non permettono di classificarla come una malattia autoimmune; per il momento sembra essere una malattia multifattoriale.

L'endometriosi può verificarsi per cause emotive o psicologiche?

Da Sara Salgado (embriologa).

La causa dell'endometriosi rimane sconosciuta, ma esiste un processo infiammatorio cronico legato alla malattia. Gli studi suggeriscono che può essere dovuto a fattori genetici, ambientali e immunologici, tra gli altri, ma non ci sono prove scientifiche che collegano la malattia a disturbi emotivi o psicologici.

La causa dell'endometriosi uterina, ovarica e intestinale è la stessa?

Da Sara Salgado (embriologa).

L'endometriosi è una malattia multifattoriale, cioè diversi fattori possono causarne lo sviluppo. Inoltre, gli impianti endometriali possono apparire in luoghi diversi e la gravità può essere diversa, quindi ci sono diversi tipi di endometriosi e quindi è abbastanza possibile che le cause siano diverse.

Lettura consigliata

Per maggiori informazioni sull'endometriosi, visita il seguente link: Cos'è l'endometriosi - sintomi, diagnosi e trattamento: L'endometriosi può anche causare infertilità.

Se siete interessati a saperne di più sulla FIVET, vi consigliamo di leggere il seguente articolo: Fecondazione in vitro (IVF): cos'è e quanto costa?

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Domande più frequenti: 'Esistono fattori di rischio per lo sviluppo dell'endometriosi?', 'L'endometriosi è una malattia autoimmune?', 'L'endometriosi può verificarsi per cause emotive o psicologiche?' e 'La causa dell'endometriosi uterina, ovarica e intestinale è la stessa?'.

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Autori e collaboratori

Dott.ssa Elena Santiago Romero
Dott.ssa Elena Santiago Romero
Ginecologa
Laurea in Medicina e Chirurgia conseguita presso l'Università Autonoma di Madrid. Ha un Master in Riproduzione Umana dell'Universidad Rey Juan Carlos e IVI. Ha diversi anni di esperienza come ginecologa specializzata in riproduzione assistita. Continua a leggere Dott.ssa Elena Santiago Romero
Numero associato: 282864218
 Sara Salgado
Sara Salgado
Embriologa
Laureato in Biochimica e Biologia Molecolare presso l'Università dei Paesi Baschi (UPV/EHU), con un Master in Riproduzione Umana Assistita dell'Università Complutense di Madrid (UCM). Esperto universitario in Tecniche diagnostiche genetiche dell'Università di Valencia (UV). Continua a leggere Sara Salgado
 Silvia Azaña Gutiérrez
Silvia Azaña Gutiérrez
Embriologa
Laureata in Biologia Sanitaria presso l'Università di Alcalá e specializzata in Genetica Clinica presso la stessa università. Master in Riproduzione Assistita dell'Università di Valencia in collaborazione con le cliniche IVI. Continua a leggere Silvia Azaña Gutiérrez
Numero associato: 3435-CV

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