A volte i medici prescrivono dei farmaci per rimuovere tutte le tracce della perdita, lasciare l'utero pulito e prevenire possibili infezioni. Questi farmaci possono causare nausea come effetto collaterale.
Un'altra opzione, che possiamo vedere nell'immagine, è quella di eseguire un curettage o un raschiamento delle pareti uterine per rimuovere eventuali resti nell'utero.
Potete leggere l'intero articolo a: Aborto spontaneo: sintomi, cause e conseguenze ( 29).
Da Andrea Rodrigo (embriologa), Dott.ssa Elisa Pérez Larrea (ginecologa), Dott. Óscar Oviedo Moreno (ginecologo), Zaira Salvador (embriologa) e Romina Packan (invitra staff).
Ultimo aggiornamento: 22/09/2020